Le barre rinforzate in fibra di vetro sono costituite da trefoli di fibra di vetro (la matassa), che, sottoposti a tensione, vengono impregnati in una resina termoindurente, in modo tale che le fibre vengano tenute insieme e si comportino, quindi, come se fossero un elemento unico. Il prodotto finito risulta totalmente inerte, resistente alla corrosione e agli alcali. Al fine di aumentarne la capacità di adesione, la parte esterna delle barre viene deformata e rivestita con sabbia a grana grossa.
Dal punto di vista tecnico, quando si parla di barre rinforzate con fibre di vetro, ci si riferisce a barre in polimero rinforzato con fibre di vetro (GFRP).
Le barre in GFRP sono fabbricate mediante un procedimento di poltrusione e sono disponibili in diametri che vanno dai 6 ai 32 millimetri.
Possono essere utilizzate come valida alternativa ai tondini in acciaio inossidabile oppure a quelli rivestiti con resine epossidiche o protetti galvanicamente.
-Aumento significativo della durata delle strutture di ingegneria civile che si trovano in ambienti aggressivi.
-Nessuna necessità di interventi di riparazione e/o manutenzione
-resistenti alla corrosione: non vengono intaccate quando si trovano in presenza di un gran numero di sostanze aggressive; inoltre, sono inerti rispetto agli ioni cloro;
-resistenti dal punto di vista chimico;
-dotate di resistenza alla trazione superiore a quella dell'acciaio (da una volta e mezza a due volte), ma con un peso pari solamente ad un quarto; possono, perciò, venire trasportate e montate senza necessità di dover impiegare pesanti attrezzature di sollevamento;
-trasparenti ai campi magnetici e alle radio frequenze;
-isolanti sia dal punto di vista elettrico che da quello termico;
-dotate di buona resistenza agli urti: sopportano carichi puntuali improvvisi e violenti;
-avere un'eccellente resistenza alla fatica: forniscono delle ottime prestazioni in condizioni di carico ciclico;
-dimensionalmente stabili in situazioni di sollecitazione termica: dilatazione e ritiro in un calcestruzzo, che si trovi sottoposto a variazioni di temperatura, sono molto ridotti.
-Per tutti gli elementi in calcestruzzo nei quali si può verificare la corrosione dell'armatura in acciaio, a causa di ioni cloro o per attacco chimico. In breve: in tutte quelle situazioni in cui, normalmente, vengono impiegati tondini in acciaio inossidabile oppure rivestiti con resine epossidiche o protetti galvanicamente.
-Per tutti gli elementi in calcestruzzo in cui il cemento presenti una sezione sottile e dove non sia possibile realizzare una copertura adeguata con il cemento come, per esempio, negli elementi architettonici prefabbricati.
-Per tutti quegli elementi in calcestruzzo che richiedono armature in materiali non ferrosi per ragioni di elettromagnetismo.
-Coperture di ponti.
-Spartitraffico.
-Strutture di parcheggi.
-Attrezzature per lo stoccaggio del sale.
-Solette di avvicinamento.
2. Calcestruzzo esposto a sali marini.
-Dighe, banchine.
-Edifici e strutture vicini alle rive.
-Costruzioni speciali, quali, per esempio, quelle utilizzate per allevamenti marini, acquari, parchi dei divertimenti.
-Scogliere artificiali e frangiflutti.
-Bacini galleggianti.
-Moli, pontili.
-Piattaforme in mare aperto (offshore).
3. Calcestruzzo esposto ad altri elementi aggressivi.
-Industrie chimiche (vasche di conte-nimento contro eventuali perdite da serbatoi).
-Getti in calcestruzzo attorno ad oleodotti e serbatoi per combustibili fossili.
-Industria della cellulosa e della carta.
-Impianti di trattamento delle acque.
-Impianti petrolchimici.
-Torri di raffreddamento.
-Ciminiere.
-Attrezzature per scorie nucleari.
-Calcestruzzo per usi agricoli.
-Vasche per decapaggio e galvanizzazione.
-Cisterne e pozzi per uso chimico.
-Operazioni di estrazione: serbatoi per raffinazione elettrolitica, serbatoi per estrazione minerali.
-Getti in calcestruzzo attorno a piscine coperte.
4. Elementi in calcestruzzo a sezione sottile.
-Elementi bugnati.
-Elementi prefabbricati in calcestruzzo per usi architettonici, cornicioni.
-Rivestimenti architettonici.
-Balconi.
5. Applicazioni elettromagnetiche.
-Laboratori per esami di risonanza magnetica negli ospedali.
-Edifici per la taratura di strumenti.
-Installazioni di radar e bussole.
-Torri di controllo.
-Installazioni militari che devono risultare invisibili ai radar.
-Passi d'uomo in impianti elettrici e telefonici e in condutture.
-Stazioni di trasformazione (nel settore elettrico).
-Getti in calcestruzzo posti nelle vicinanze di cavi ad alta tensione e sottostazioni.
-Passaggi a livello.
-Laboratori.
-Stabilimenti per la fusione di alluminio e rame.
6. Applicazioni nel settore dello scavo di gallerie e trafori, dove è necessario poter tagliare il calcestruzzo senza danneggiare l'apparecchiatura di taglio (raccordi di gallerie).
-Gallerie.
-Gallerie di estrazione.
-Strutture per spostamenti rapidi nel sottosuolo.
-Pozzi verticali.
7. Altri tipi di applicazioni.
-Riparazioni strutturali nel legno.
-Cemento polimerico.
-Ancore.
Available in diameters : 6 mm, 10 mm, 12,5 mm, 16 mm, 20 mm, 25 mm, 32 mm. Lengte : 3 of 6 meter